La loro musica miscela sapientemente le tradizioni provenienti dai diversi angoli del Mediterraneo, dalla Sicilia al Maghreb, a cui si aggiungono influssi provenienti dall’Africa nera, dando vita ad un risultato originale ed esplosivo, soprattutto dal vivo.
I testi e la musica, scritti da Maurizio “Nello” Mastroeni, arrangiati dai Kunsertu e cantati da Faisal Taher e Egidio La Gioia, affrontano spesso tematiche legate all’attualità, dall’annosa questione palestinese, al dramma dell’immigrazione e alle mafie italiane, ma non disdegnano intermezzi leggeri e romantici (la loro “Mokarta” è ormai entrata tra i classici).
Il ritorno sulla scena dell’anima creativa e progettuale dei Kunsertu, presenta un repertorio rinnovato, come il nuovo brano in spagnolo “Esta noche”, con i brani storici del gruppo inventore dell’etno – rock italiano, come la splendida “Fannan”, l’evocativa “Dumà” e la travolgente “Zambra”.
Una miscela di suoni antichi e moderni che canta in dialetto siciliano e arabo ma parla tutte le lingue del mondo.