Il gruppo I Figli dell’Officina, nasce a Troina (EN), nell’Aprile del 2010, dall’unione di diverse culture ed esperienze musicali: classica, folk, cantautorato italiano ed americano, rock.
Dopo l’esordio avvenuto nel Giugno 2010 a Troina (EN) e dopo varie serate nei locali e nelle piazze della provincia di Enna, si esibiscono il 9 Maggio 2011 a Cinisi (PA), in occasione dell’Anniversario di Peppino Impastato e a Belpasso (CT), sul palco con Don Ciotti, presidente dell’Associazione Antimafia “LIBERA”, per la “Carovana Internazionale contro le mafie”.
Nel 2012 e nel 2013 si esibiscono nelle piazze siciliane e nei teatri di Ragusa, Catania, Messina, Siracusa, Palermo e Trapani, aprendo il Concerto in Piazza Politeama di Palermo a FRANCO BATTIATO e agli ALMAMEGRETTA in Piazza Borsa.
Nel 2014, continuano a esibirsi nelle piazze di tutta Sicilia, partecipando anche al Concerto del Primo Maggio di Catania, in Piazza Università. Nell’estate dello stesso anno, partecipano e vincono il “Virus Music Fest” di Centuripe (EN); il 7 Agosto 2014 apriranno, allo stadio comunale di Centuripe (EN), il concerto dei MODENA CITY RAMBLERS, FABRIZIO MORO e MARTA SUI TUBI.
Nel febbraio 2015, danno vita al loro primo album, “IO NON HO”, album di forte spessore sociale definito “cantautorale antimafia” che ricorda in molti brani eroi morti sotto i colpi della mafia. I Figli dell’Officina partecipano al “1MNEXT”, contest per band emergenti che porta 3 artisti sul palco del Primo Maggio a Roma, classificandosi tra i primi 12 su 700 band su scala nazionale.
Sempre nel 2015 vincono il premio “Miglior Testo” al “Lennon Festival” (CT) calcando lo stesso palco con POALA TURCI; vincono il “Sicily Music Contest” (PA) e il “Lavica Rock”, con la vittoria di quest’ultimo si esibiscono a Catania per festeggiare i 10 anni di Radio Zammù insieme a MARIO VENUTI. Nello stesso anno avranno la possibilità di esibirsi nella prima esperienza milanese, quella di EXPO, poi ad Alcamo in occasione della manifestazione “Alcart legalità e cultura”, al “Primo Maggio Ennese” e continuando per tutto lo stivale.
Agli inizi del 2016 esce il singolo “I RACCONTI DI MANAAR”, un altro progetto che prevede la diffusione della “musica cantautorale sociale”. Il nuovo prodotto arriva a Teramo in occasione della festa ”Aspettando il primo maggio” e numerosi saranno i concerti che vedranno la band impegnata. Nell’estate dello stesso anno, verranno invitati da Maurizio Landini per la festa della FIOM a Milano avendo il piacere di incontrare anche Don Ciotti.
Nel 2017 I Figli dell’Officina si esibiscono per il primo maggio a Lentini, “Primo Maggio dei Territori” insieme ad artisti quali ALFIO ANTICO e CESARE BASILE.
Nello stesso anno arrivano in Olanda, la prima esperienza europea presso il “Castello di Haar” (il più grande castello olandese, situato vicino Utrecht) un evento di spessore internazionale che ospita quindici mila ingressi giornalieri.
Nel 2018 la band perfeziona i lavori per l’uscita del nuovo album da titolo “PARLAMENTE”, un lavoro concepito alla ricerca di una matura concezione artistica, nove tracce di folk-cantautorale. Saranno tante le sorprese intraprese in questo viaggio, iniziando dalla produzione di TONY CANTO, artista e cantautore, già produttore di Mannarino, Pilar, della poesia/canzone “A mare si gioca” interpretata da Nino Frassica, e di tanti altri; continuando con la registrazione presso il SONORIA STUDIO REC. di VINCENZO CAVALLI.
Quest’ultimo lavoro è stato promosso attraverso una campagna di crowdfunding con “Musicraiser” riscuotendo grande successo.
Nello stesso periodo, la band ha avuto la possibilità di partecipare e aprire l’ UNO MAGGIO TARANTO 2018, vincendo il contest per band emergenti che aprirà le porte alla partecipazione al MEI festival 2018 di Faenza.